ARTHERAPY

Laboratori espressivi –arterterapia

 

I laboratori espressivi attivano modalità ludiche e creative nell’ambito della salutogenesi; sono rivolti a coloro che avvertono l’esigenza di sperimentare modalità nuove di espressione come strumenti di autoesplorazione e autoconoscenza alla ricerca di un maggior benessere psicofisico ed emotivo.

All’interno di ogni workshop della durata di due ore si utizzano diverse metodiche e strumenti in un percorso in cui attraverso la musica, le forme, le immagini, diversi materiali, colori, suoni, visualizzazioni si sperimentano varie fasi, dal rilassamento, al movimento, all’espressione individuale al coinvolgimento nella relazione con gli altri dando la possibilità di emergere in forme libere e creative ad emozioni, sentimenti, ricordi, sogni…
Contattare dimensioni di sè inascoltate nella routine della quotidianità esplorarle ed esprimerle può rappresentare uno strumento di autoesplorazione, di autoconoscenza, di arricchimento e di benessere per ogni persona.

Laboratori sul Mandala

Propongo laboratori sul mandala per la ricchezza delle potenzialità offerte da questa forma così simbolicamente significativa.
Mandala è un termine sanscrito, antica lingua sacra dell’India, e significa cerchio, centro.
Il mandala simbolicamente rappresenta i due aspetti fondamentali della vita, uno materiale e l’altro spirituale..
Nel buddismo tibetano il mandala è considerato uno strumento culturale di meditazione e di concentrazione. In Occidente è stato studiato e utilizzato da Jung che lo interpreta come simbolo del Sè inteso come totalità psichica che comprende il conscio e l’inconscio.
La struttura del mandala è formata essenzialmente da: il centro, l’irradiamento dal centro e i confini esterni.
Attraverso i laboratori mi propongo di far sperimentare la struttura mandalica come mezzo per riconoscere e contattare il proprio centro, riconoscere e accettare i propri confini e nello stesso tempo esprimere la propria creatività a livello individuale e nell’ incontro con l’altro e con il gruppo.
Propongo l’uso del mandala come strumento di espressione e autoesplorazione e: il mandala tende a portarci al nostro centro, ad attingere forza da esso, a gestire i confini, ad accettare quelli fondamentali, ma anche strutturare liberamente lo spazio al loro interno, ci porta nel “qui e ora”, ci aiuta a integrare le esperienze, a concentrarci rimanendo rilassati.
In un contesto dove vengono utilizzati la musica, il movimento, la visualizzazione guidata, le forme , i colori i partecipanti vengono condotti a conoscere la “magia” del mandala a sperimentare una “concentrazione rilassata” e a entrare più in contatto con se stessi.
All’interno di un piccolo gruppo si sperimenta l’esperienza a livello individuale e nella relazione con l’altro.
In un percorso strutturato in un ciclo di incontri si impara a conoscere il mandala, a colorarlo creativamante, a costruirlo, a dipingerlo.

 

 

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